Grotte di Pilato
Le grotte di Pilato, situate appena dopo il porto e sotto al cimitero di Ponza, non sono altro che un complesso archeologico ipogeo e subacqueo risalente al I secolo a.C., così chiamate in ricordo di un'antica leggenda di cui fu protagonista proprio Pilato di Giudea, all'epoca scapestrato rampollo di una nobile famiglia romana che fu inviato a Ponza con l'incarico ufficiale di sedare una rivolta, ma in realtà per tenerlo lontano dai guai.
Grotte di Ulisse
In cui si possono ammirare dei fantastici giochi di luce. Situati nella cala della Parata sono facilmente raggiungibili a nuoto anche per i nuotatori meno avvezzi.
Grotta della Maga Circee
Situata tra Chiaia di Luna e Capo Bianco, ospita alle estremità dei suoi 50 metri di costa due meravigliose spiagge e, secondo la leggenda, incantò il mitico Ulisse.
Capo Bianco
Meraviglioso tratto di costa roccioso contraddistinto da numerose grotte ed insenature molte delle quali inaccessibili via terra e visitabili esclusivamente per mezzo di imbarcazioni o canoe. Si ricordi che la bellezza del luogo ha stregato il regista Federico Fellini che qui ha girato alcune scene del film Satyricon.
Grotta del Corallo
Accessibile con una barca di piccole dimensioni o a nuoto, ha una forma ad "L" e deve il suo nome al colore rossiccio che contraddistingue le sue pareti interne dovuto alla presenza di alghe litofille molto simili al corallo.
Faraglioni del Parroco
Peculiare per la sua conformazione geologica simile alla tunica di un prete aperta nel mezzo da una cavità attraversabile a nuoto, in canoa oppure con una imbarcazione di piccole dimensioni.
Grotta Smeraldo
Accessibile esclusivamente con piccole imbarcazioni, contrassegnata dalla presenza di un'antica apertura a ricordo dell'acquedotto greco-romano che l'attraversava.
Faraglione di Mezzogiorno
I faraglioni di Mezzogiorno sono un piccolo arcipelago composto da 4 isolotti, facente parte dell'Isola di Palmarola.Â
Il Faraglione di terra è quello più grande ed è noto con il nome di "faraglione di mezzogiorno". Quest'ultimo presenta una grotta passaggio denominata "grottone di mezzogiorno", considerata una delle più belle del tirreno.